In collaborazione con Cooperativa Madreselva siamo pronte con l’edizione 2024 dei campi estivi per ragazzi e ragazze. Anche quest’anno, garantiamo divertimento e camminate sull’Appennino Reggiano e Bolognese, nella Riserva Naturale dell’Acquerino e in Piemonte.
Le iscrizioni sono già aperte sul nostro sito. Per qualsiasi dubbio, scrivici a viaggi@destinazioneumana.it o al 320 0775252.
Qui sotto, invece, trovi le risposte alle domande più frequenti che di solito riceviamo dai genitori.
La maggior parte delle settimane sarà riservata alla fascia di età 8-12 anni. Quella alla Riserva dell’Acquerino è, in particolare, pensata per quei bambini che sono alla prima esperienza. Quindi adatta anche dai 7 anni.
Ne abbiamo progettate due dedicate alla fascia di età 13-17.
16-21 giugno – Appennino Reggiano
23-28 giugno – Appennino Bolognese
30 giugno – 5 luglio Appennino Bolognese
30 giugno – 5 luglio Piemonte
7 -12 luglio – Appennino Bolognese
14-19 luglio Appennino Reggiano
21-26 luglio – Riserva dell’Acquerino (adatto dai 7 ai 10 anni)
12-21 luglio Dall’Appennino Parmense al mare FAI L’ISCRIZIONE SUL SITO
28 luglio – 4 agosto Appennino Reggiano – PRESTO ONLINE IL PROGRAMMA DETTAGLIATO!
Sono settimane itineranti: gli spostamenti si fanno a piedi, ognuno ha nello zaino lo stretto necessario per dormire nei rifugi o in tenda. I gruppi sono guidati sempre da due persone, guide escursionistiche ed educatori ambientali.
Abbiamo 4 pilastri fondamentali che sostengono la filosofia con cui organizziamo queste proposte:
Il nostro forte sono i giochi, sono alla base di tutta la settimana. L’ambientazione nella storia ci guida, ci coinvolge e mette quel briciolo di competizione che serve ai ragazzi per trovare la motivazione nelle sfide di tutti i giorni. Abbiamo il gioco dello scalpo, le attività al fiume col gommone o i bagni. La passeggiata notturna li mette sempre un po’ alla prova. Cerchiamo inoltre di fare in modo che abbiano anche dei momenti di tranquillità e riflessione nella natura. Infine le camminate, che sono sempre il momento delle chiacchiere libere, in cui hanno l’occasione di conoscersi e farsi forza trovando una nuova dimensione di famiglia.
I giochi si fanno tutti insieme e le squadre che formiamo per giocare sono eterogenee, puntiamo sul lavoro di gruppo e la responsabilità. Si viene a creare un clima di fratellanza, i grandi si prendono cura dei più piccoli e i piccoli si danno molto da fare per contribuire. Nei momenti in cui il gioco non è strutturato sono liberi di stare con i coetanei o di scegliere in base alle simpatie.
Siamo disponibili ad assecondare le indicazioni delle famiglie: se i genitori ci segnalano che il più piccolo ha bisogno di sostegno dal più grande li teniamo assieme, ma per la nostra esperienza vediamo che tendono a ignorarsi. Ognuno crea le proprie amicizie e inizia a fare affidamento anche su altri componenti del gruppo. È previsto uno sconto di € 30,00 per i fratelli, dalla seconda iscrizione in poi.
Le camminate più lunghe sono al massimo di 3 ore e vengono suddivise nella giornata. Significa che ci fermiamo, e intervalliamo il percorso con pause, merende e giochi.
Chiediamo ai ragazzi di non portarli. Noi educatori ovviamente li abbiamo, in alcuni momenti della giornata siamo contattabili e i ragazzi, se desiderano, possono chiamare casa, Ma crediamo sia importante che vivano il qui e ora, che siano immersi nell’esperienza per godersela.
I bambini porteranno le loro cose da soli, quindi ci va solo lo stretto necessario. Alcune cose sono indispensabili (sacco a pelo, scarponcini impermeabili), altre vanno ridotte il più possibile. Comunque vi aiutiamo, nella scheda di iscrizione c’è una lista completa di quello che serve.
A pranzo siamo spesso in escursione e si mangia al sacco. Per la cena ci accordiamo con i rifugi per avere dei piatti con gusti semplici, ma anche sul cibo abbiamo i nostri metodi. Non siamo al ristorante con il menù, si mangia quello che viene proposto, ognuno prende a seconda del proprio appetito e il cibo non va sprecato. Non abbiamo mai avuto problemi con il cibo, hanno talmente tanta fame che mangiano tutto. Concordiamo con i rifugi delle cene in modo che facciano una settimana equilibrata: oltre alla pasta, ci assicuriamo che ci siano anche anche verdure, zuppe, frutta, e secondi piatti.
Quando piove ci piace citare sempre Baden Powell: “Non esiste buono e cattivo tempo, ma solo buono e cattivo e cattivo equipaggiamento”. Quando siamo in rifugio organizziamo delle attività all’interno e limitiamo il tempo delle uscite, ma se capita di dover passare da un rifugio all’altro in un giorno di pioggia valutiamo le condizioni. Se sono estreme ovviamente non ci muoviamo, ma se è solo pioggia si parte. A volte abbiamo organizzato il trasporto per gli zaini, ma ci siamo goduti l’avventura di camminare sotto la pioggia.
Può capitare ma l’abbiamo sempre gestita con affetto. Alla sera ci sono i giochi, si sta insieme, leggiamo delle storie per accompagnarli nel momento del sonno. Capita che abbiano un momento di nostalgia, ma in quella situazione siamo per loro un punto di riferimento e riusciamo ad aiutarli. Di solito si risolve tutto in pochi minuti e il mattino dopo non ci si pensa più.
Ti sono rimasti dubbi? C’è qualche domanda che manca a questa lista? Scrivici e la aggiungiamo: viaggi@destinazioneumana.it – 320 0775252
Se vuoi rivedere la diretta completa in cui rispondiamo alle domande, ecco il video per l’edizione 2024.
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