E così si chiude il 2016. È stato un anno strepitoso, tumultuoso, triste, allegro, folle, assurdo, felice, veloce, lento, entusiasmante. Un anno di grandi risultati e altrettante delusioni, di consapevolezze e riflessioni profonde. Insomma, un anno che potrei davvero “umano”.
Un anno che ha visto crescere la nostra Inspirational Travel Company s.a.s. (società di persone). Umani, appunto.
È incredibile vedere crescere un’azienda, per me un privilegio. Sono arrivate persone nuove e altre ci hanno salutato.
Dopo aver lavorato per decine e decine di aziende in questi anni, e averle aiutate a migliorare e a crescere, oggi posso osservare l’azienda da un altro punto di vista. E da qui ho capito che, come sosteneva Olivetti a proposito della società, anche l’azienda è una comunità.
….una società in cui la persona abbia la possibilità immediata di esplicare la propria umanità e spiritualità, una società umana, solidarista, personalista: quella di una comunità concreta.
Leggo e sento spesso parlare di “centralità della persona” nelle organizzazioni, che bisogna valorizzare le “risorse umane”. E poi di felicità nel mondo del lavoro, di modelli ibridi e di piattaforme per migliorare il business, la performance e l’umore delle persone.
In realtà, credo di aver capito una cosa molto semplice: l’azienda, e quindi anche Destinazione Umana, è a tutti gli effetti un essere vivente. Un essere umano unico e inimitabile. Che non è la somma di ogni singolo individuo che la compone, bensì qualcosa di diverso, di più grande: una nuova persona.
Con un’anima, un cuore e un cervello.
Con braccia e gambe.
Con un nuovo DNA.
Ogni azienda è, in definitiva, una persona unica e inimitabile, e come tale seguirà il normale ciclo della vita.
Per fortuna che Destinazione Umana ha solo un anno e mezzo e quindi ancora tanta strada da percorrere. E ora che ha imparato a camminare, nel 2017 saprà correre benissimo, allegra e spensierata. Magari insieme a voi 😉
Buon nuovo inizio,
Valerio e tutto il team di Destinazione Umana
In questa slideshow un piccolo bilancio (numeri, parole, umani) del nostro viaggio lungo un anno… 🙂